Un tempo mi sarei esaltato per questi giochi statistici e ho girato al volo ieri la pagina della Gazzetta in attesa di approfondire oggi online partendo dall’articolo @FIDAL …
Dove si trovano i link alla rivista federale e al recente profilo instagram dell’atleta, moderno archivio di una prestazione eccezionale in una gara men che regionale.
https://www.instagram.com/p/BC2xAmJvhGI/https://www.instagram.com/p/BC2xAmJvhGI/
Otto corsie da allenamento che sviluppano gli stessi 400m di Pechino, quando mise d’accordo in 43″48 la scorrevolezza del campione mondiale LaShawn Merrit in 43″65 e l’ampiezza del campione olimpico Kirani James (so’clase 1992) in 43″78.
https://youtu.be/29q5OEME-44 … commento di Steve Cram?
In fondo al pezzo di Marco Bucellato buono per i quotidiani c’è un altro link giornalistico verso 5’000 battute di Andrea Schiavon nella rivista federale.
Il padovano sottolinea la precocità (ma non troppo) del talento sudafricano confrontandola con la longevità di Michael Johnson che avrebbe potuto essere il primo a fare la tripletta 100-200-400m sotto 10-20-44″ anche solo di passaggio nel mezzo giro di pista, forse senza raddrizzare la curva … rolling!
Nota paranoica, per amore dei numeri, ci sono carenze statistiche nella scheda @IAAF quando non erano registrati i fenomenali risultati universitari di MJ abbozzati @en.wikipedia, soprattutto le frazioni di staffetta documentate in T&FN (allora per me cartaceo). A proposito, deve ancora essere aggiornata anche la scheda di Wayde Van Niekerk.
P.S. per la magica tripletta basterebbe una passeggiata più impegnata di Usain Bolt nel giro di pista, ma a sto punto sarebbe secondo
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