Mi ricorda Genny Di Napoli quando vinse i 1’500m gli Europei U20 di Birmingham e Primo Nebiolo gli aprì le porte per i Mondiali di Roma 1987, ma lui e il suo tecnico Claudio Valisa non si sentivano pronti, pensando a un futuro importante più che a quello urgente …

Io 17enne piacentino sul podio in mezzo a tre fortissimi francesi, il record italiano junior e questa 16,87m che vale pure lo standard per i Mondiali di Londra. Ad agosto pensavo di godermeli in tv dal mare in Liguria, chissà se adesso dovrò rivedere i programmi delle mie vacanze.

Ecco Andrea Dellavalle subito a caldo e dopo qualche giorno … Dopo la gara, l’euforia era così tanta che andare a Londra sembrava quasi sicuro! Ma finita la gioia, bisognava tornare ai pensieri razionali, quindi parlandone con più calma con il mio allenatore Ennio Buttò e con i miei genitori, abbiamo deciso che è meglio non bruciare tappe, ma crescere passo per passo. Ho bisogno di maturare. E soprattutto sono convinto che lavorando nel modo giusto per i prossimi anni renderà ancora più giusta e soprattutto sensata questa scelta!

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