Il bel maschione in décolleté rosse recitava in modo diverso trent’anni fa, ma è quello che mi ripeto da domenica.
Avevo avuto buoni sintomi giovedì in palestra quando il ginocchio sinistro sembrava voler completare la spinta, forse non del tutto, di sicuro più del solito. Così domenica mattina mi sono rilanciato nel mio loop preferito quasi due mesi dopo e qualche disgrazia in più (*). Mi sono lanciato sul filo dei 3’40” per chiudere in 10’48” per poi girare a 3’30” di media nella seconda prova. Così mi sono accontentato di 2x3km con meno di 3′ di recupero per chiudere i 615m del giro. Se il compasso si libera, corro così anche senza allenamento. Già mi sono sbilanciato un mese fa, la potenza chiamerebbe una mezza ben al di sotto di 1h20′, ma tutta la resistenza che faccio è la passeggiata di due ore in bici due volte alla settimana. Non basta.
(*) reazione allergica all’iniezione di acido ialuronico e caduta in bici prima di Natale
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