Mi sono già lanciato un mese fa con la verifica delle estrapolazioni dei test 7′ di metà febbraio fino ai 10km della StraVicenza e domenica prossima avrò un’altra occasione con il Puro10000 a Zanè: ci vuole una buona resistenza per estendere la massima potenza aerobica verso quella media che diventa soglia anaerobica per chi allunga verso l’ora di gara.

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Giovedì scorso ho proposto un allenamento specifico per la qualificazione della qualità, base 600m recupero 1’30” nei 200m per chiudere il doppio giro. Ho cronometrato un gruppo di quattro atleti che si sono naturalmente aggregati

  • Damiano REGINATO 1.920m = 03.39 (20/02)
  • Emanuele ROSSI 1.860m = 03.46 (13/02)
  • Francesco LUNARDON 1.855m = 03.47 (20/02)
  • Michele RECCHIA 1.860m = 03.46 (13/02)

Il poker non ha avuto difficoltà a infilare 2’12” – 2’11” – 2’11” – 2’10” – 2’11” (sorprendente regolarità sul piede di 3’40″/km ) per distanziarsi nell’ultima prova 1’57” Damiano – 2’00” Francesco – 2’05” Emanuele – 2’10” Michele con la residua carica energetica e nervosa. Se tornassimo a eseguire il test, vedremmo il tris inseguitore sopra i 1.900m e Damiano avvicinare i 2km, ma quello che conta è il tempo di gara: sono circa 40′ e non solo 7′. A domenica.

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