milan129Titolo del bigolo guardando la foto! Me lo permetto perché Marzia CARAVELLI è all’esordio nel sito, mentre nel blog è stata protagonista un anno e mezzo fa, dove è riassunta la sua storia e il perché mi è cara.

L’ho ritrovata nel fotoalbum di Giancarlo COLOMBO, il dovuto articolo @FIDAL dopo il titolo italiano sui 200m piani (con PB), dopo quello nei suoi 100hs (entrambi non scontati), e anche in vetrina @IAAF. Ecco la sintesi di Diego SAMPAOLO: Caravelli, who has only this year started training full time after working for many years as a teacher for deaf children, improved her 200m lifetime best by more than a quarter of a second. It’s the third event in which she has set a personal best this year, having also set PBs in the 60m, 60m Hurdles and 300m Hurdles … (qui la sua scheda). Velocità e resistenza in abbondanza: non resta che combinarle ai Mondiali di Mosca.

L’occhio cade sempre sul ginocchio destro, quello della gamba di attacco, e la lunga cicatrice che sembra non farsi sentire: Marzia continua imperterrita a migliorare ben oltre i 30anni! Onore alla tenacia: qui l’articolo nella rivista federale ATLETICA 2012-01 già citato nel blog un anno e mezzo fa: 4 belle pagine in 320kB da leggere d’un fiato, perché anche fuori dalle piste la sua vita è stata una continua corsa a ostacoli. Come quella di ogni runner.

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