Sull’argomento metto in competizione Blogger vs. WordPress e stravincerà il mondo Google che parte in vantaggio di 34 mesi e del motore di ricerca che conta 2’600 visite nel post (2’000 negli ultimi 22 mesi). Dentro i numeri ho inserito i link ai due racconti sull’operazione chirurgica ai tendini di Achille e sulla conferenza “Le Tendiniti del Podista” della dottoressa Jill Cook. Rileggo il primo e dovrei copiare-incollare tutto il testo, rileggo il secondo rigirando le slide e dovrei fare lo stesso. Dal widget in calce arrivo a un altro bel post di ottobre 2011, donde prendo la foto e leggo il preludio alle difficoltà attuali, frutto di antichi scompensi in parte recuperati, lasciando cicatrici. Conto 4’000 battute, poi 1’500 (+ 44 foto) e ancora 7’000: c’è molto per chi ha interesse e pazienza.
Quasi passava oltre il decennale se stamattina, per salvare un file, non avessi digitato 20150505, che estendeva la contrazione 050505 e l’eterno 5 maggio di Alessandro Manzoni. Quasi non mi accorgevo che domenica avevo realizzato l’intento per cui ero finito sotto i ferri: correre con i figli!
Ora è facile metterci il punto esclamativo, ma la domanda nel 2004 suonava “se continua l’attuale involuzione riuscirò a correre con Camilla?”. Tommaso era ancora un angioletto, come racconta adesso. La prima carriera agonistica era finita 10 anni prima, nel frattempo si è consumata la seconda (entrambe nel CV da aggiornare), ora mi godo la terza.
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