Spesso sabato è giorno di feedabck personale, oggi faccio un riassunto per Federica Del Buono e magari raccolgo nel tempo qualcosa di simile a Haile Gebrselassie. Non sembrava preoccupante il comunicato FIDAL di una settimana fa, bollettino medico senza molte colature, raccolte da Andrea Buongiovanni sulla Gazzetta martedì scorso. C’è da preoccuparsi?
Ci siamo incrociati alla StraVicenza, al coperto del park Verdi, lei a scaldarsi, io e Tommaso a muoverci prima di uscire al vento e alla pioggia, dove abbiamo incontrato suo papà Gianni. Not bad e la classifica nel post facebook, qualcosa in più nel commento calcolato di un tifoso …
Oltre un minuto di miglioramento rispetto allo scorso anno, più di 6″/km in meno. Se si mantenessero le proporzioni di miglioramento sui 1500 … sarebbe 3’55”! Ottimistico, ma che sia di buon auspicio! Poi c’è lo shooting day a Milano, che si è condensato in copertina di Runners World, inframezzati dallo stage a Colorado Spring: tutto questo nella pagina pubblica di Federica Del Buono, perché quella personale ha esaurito le 5’000 amicizie. Ultimo post quasi due settimane fa “Materiale da gara per il 2015 del Team Rosa&Associati! Sperando di riuscire ad usarlo almeno una volta!“. Io e Tommaso ci saremo, a fare il tifo a bordo pista e la ginnastica in campo.
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