Avrei voluto appendere al muro un poster come quello che la FIDAL distribuì dopo i Mondiali di Roma 1987, tante tessere per un mosaico di emozioni, che ora, magicamente, ognuno può costruire da sé usando gli eccellenti scatti di Giancarlo Colombo messi subito a disposizione.
Ne ho preso alcuni di Ruggero e Daniele per accompagnare il quadro d’arrivo, ritagliati-accostati-ridotti-firmati, ma ci vuole poco per fare molto di più.
Magari ci penserà il comune sponsor Diadora per rinfrescare le scarpe gialle e farle correre davanti a tutti.
intanto Ruggero ha un poster nella vetrina del suo sponsor (e datore di lavoro)