Ho trovato la mappa l’altro giorno nella pagina facebook che annuncia la sistemazione del sito. Ho fatte tutte le mezze dei 6 Comuni, compresa l’iniziale maratona del 2008 (2° molto dietro a Giorgio Calcaterra), e vedo se continuare il filotto nel 2015, anche per celebrare l’infortunio vittorioso del 2011, quello che ha chiuso la mia seconda carriera.
Non so quanto si diverta Giorgio Marchesano, ma la fantasia non gli manca per trovare nuove soluzioni e tenere viva la sua creatura: persa da subito la porzione sud della maratona, dimezzata fin dal 2009, ha fatto girare 21,1km fra Villaverla (75), Thiene (147), Marano (135) e Malo (116) potendo giocarsi partenza e arrivo in un circuito (quasi) impossibile da chiudere: i numeri fra parentesi sono le quote delle case comunali, tanto per capire dove tira l’altimetria.
La combinazione più favorevole l’anno scorso Marano (135), Thiene (147), Villaverla (75), Malo (116), più gettonate Villaverla (75), Malo (116), Marano (135), Thiene (147) e Villaverla (75), Thiene (147), Marano (135), Malo (116). Quest’anno facciamo di più e saliamo fino a Schio (200) dovendo quindi recuperare altri 65m in circa 6km dopo gli iniziali 72m in meno di 10km.
Cosa volete che sia 1%? Provare a invertire la percorrenza, come dicevo della maratona di Treviso quando partiva da Vittorio Veneto e scendeva 123m, metà nella prima decina dei 42km. E ci provò l’Unesco Cities Marathon all’esordio nel 2013 per rovesciare poi l’ordine nel più scorrevole Cividale (135), Palmanova (27), Aquileia (5). Gira e rigira 130m±10 su mezza distanza nel vicentino per arrivare nello storico stadio CONI di via Riboli.
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