Forse la terza NYC Marathon in forma charity è stata la più sofferta, appesantendo il tempo finale e invertendo gli split da negative (come pochi sanno fare) a positive (quasi la regola a NYC), nonostante si fosse dichiarato meno preparato degli anni scorsi (ph. Giancarlo Colombo).
2013 #1505 2h43’41” = 1h23’24” + 1h20’17”
2014 #1355 2h45’53” = 1h23’36” + 1h22’17”
2015 #1044 2h48’09” = 1h21’50” + 1h26’19”
Se aveva dubbi sulla maglietta da usare (a posteriori voto per quella bianca, come nel 2014, più leggibile di quella arancio e ancora meglio quella 2013, con il singolo messaggio ActionAid), Stefano Baldini per le scarpe deve aver pensato al solito modello da allenamento che si vede bene nella raffica di Stefano Morselli, quello che un tempo ci accompagnava nelle passeggiate a 4’/km e adesso può sostenerci anche in gara quando la reattività cala.
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