Come al solito, nella tabella ognuno legge la sua riga e la maggior parte sono buone prestazioni per chi stava bene: l’umido acuisce il freddo, non come il velo di neve ghiacciata dell’anno scorso, ma basta avviarsi per non patirlo. L’anno scorso stavo male anch’io e sono partito in lungo (maglia e pantaloni), poi pentito lungo la via.
Carla ha gentilmente raccolto l’ultimo indumento caldo prima del via, non occorreva bere lungo la strada e ci si poteva fidare dei segnali chilometrici (=> solo crono, no GPS) : tutto questo succede a Cittadella, che ha l’unico limite della porta stretta per uscire dal centro. E fuori tabella, bravissimi David 1h18’36”, Mauro 1h28’05” e Paolo 1h29’37”, raddoppiando le presenze 2014: hic manebimus optime.
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