Siamo in pochi a credere ancora nei cartelli chilometrici, seminati ogni 5km: mi tornava il primo al trillo dei GPS in gruppo, meno il secondo (ormai il silenzio attorno), improbabile il terzo in contropendenza e poi l’arrivo col porfido di via XX Settembre degno del Giro delle Fiandre, quando finiva dopo il Bosberg.
I conti mi tornano con la correzione suggerita dal GPS del Mocce (= 21,25km), togliendo 27″ al secondo parziale e aggiungendoli al terzo. Non mi sono preoccupato, continuando con respiro 5 (= 2 espirazioni + 3 inspirazioni) e ascoltando le gambe che rilanciavano il ritmo a ogni variazione fra curve e pendenze.
È andata di lusso fra trasferta (± allargata), logistica (quasi imbattibile), meteo (quasi perfetto), pubblico (anche in campagna), risultati (degni della condizione), massaggi (per tutti), pasta (e fasioi) con birra (a raffica) … forse la Treviso Marathon raggomitolandosi attorno a Conegliano ha trovato la soluzione adeguata ai tempi e alle risorse.
Ho visto le foto della newsletter…depilati!
rischio di andare più forte?