Teniamo sott’occhio Veronica Inglese da un paio d’anni e le conferme di primavera, in mezza a Cardiff fine aprile e sui 10’000m a Palo Alto inizio maggio, consigliano di lanciarsi in maratona già in autunno, senza creare troppe attese per l’anno prossimo e inseguire i suoi compagni di Mondiale subito dopo le Olimpiadi di Rio …

Cardiff_merge_appoggio_FB

In fondo mi è mancato forse uno spunto più incisivo nella volata, ma ci stiamo lavorando. Mi alleno tra le strade della mia Barletta, la pista di Bisceglie, il centro sportivo dell’Esercito a Roma e i raduni federali. Prossime tappe del mio 2016 gli Europei di Amsterdam e Rio, ma il progetto su cui sto lavorando spero che mi porterà presto su una strada ancora più lunga, quella della maratona. L’anno prossimo penso di esordire sui 42,195 chilometri.

Cardiff_merge_sospeso_FB

Testo direttamente dal comunicato FIDAL che utilizza le stesse foto e passaggi ogni 400m da AtleticaLive qui rielaborati in ritmo al chilometro (+ parziali 2000m): meglio interpretabili, come le incertezze di metà gara e le oscillazioni nel finale, figlie della tattica.

20160501_Veronica Inglese_10000m Palo Alto

Eccovi il confronto numerico con Stefano Baldini (+ esordio prudente a breve, in maratona) e le proiezioni a lungo con Valeria Straneo (comunque abbordabili, a parità di media potenza aerobica), verso Tokyo 2020 e la maturazione dei 30anni … buon viaggio, Veronica!

20160501_Veronica Inglese_confronto Baldini e Straneo_

Share