Aveva ragione Diego Sampaolo dopo Londra e si allarga il varco sul podio olimpico di maratona se sono confermate le selezioni etiopi, fiscali come quelle kenyane (@iaaf – @letsrun) …
Nessun dubbio sul valore di Tesfaye Abera 1992, primo a Dubai (2h04’24” 22/01) e Amburgo (2h06’58” 17/04), e Lemi Barhanu Hayle 1994 , secondo a Dubai (2h04’33” 22/01) e primo a Boston (2h12’45” 18/04), ma come essere al top alla terza maratona top in sette mesi? In volata per il terzo posto in squadra ha pesato la vittoria a Tokyo di Feyisa Lilesa 1990 (2h06’56” 28/02), favorito nel recupero anche rispetto a Kenenisa Bekele 1980 (2h06’36” 24/04) a Londra. A completare le riserve il podio di Boston 18/04 Lelisa Desisa 1990 (2h13’32”) e Yemane Tsegay 1985 (2h14’02”). Qui il report istituzionale @iaaf e qualcosa di più animato @letsrun.
Perché lasciare a casa due fenomeni come Kenenisa Bekele e Wilson Kipsang dopo una grande prova di efficienza domenica a Manchester? Tutti i dubbi storici sul terzo kenyano e sul terzo etiope @letsrun … It looks as if the Ethiopians haven’t learned from 2012 as they took two inexperienced guys who rocked 2012 Dubai – Ayele Abshero (he won Dubai in his debut) and Dino Sefir (he was a 2:10 guy before Dubai) – along with Getu Feleke (who had twice run under 2:06) and ended up with three DNFs.
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