Prima o poi gli riesce! Come a Francesco Panetta, 24enne ai Mondiali di Roma 1987, quando ha anticipato l’onda kenyana che ha sommerso Alessandro Lambruschini negli eventi globali emergendo fino al bronzo (Stoccarda 1993 e Atlanta 1996) dopo due medaglie di legno alle Olimpiadi (Seul 1988 e Barcellona 1992) …

Sotto osservazione fin da Londra 2012 – arrivato alle siepi dopo un buon inizio sui piani 1’500m / 3’38” – 3’000m / 7’41” – 5’000m / 13’22” a 20 anni nel 2009 poi migliorati 3’33” / 2015 – 7’35” / 2012 – 13’02” / 2015 – sembrava poter insidiare da subito i kenyani sui 3’000st. Invece 6° a Londra 2012, 5° a Mosca 2013 e ancora 6° a Pechino 2015 dopo aver incespicato sugli 8’00” a Montecarlo.

A Rio ha fatto il suo ritmo fino all’argento, calibrando al meglio il valicamento di ostacoli e riviera, scansando le approssimazioni kenyane. Prima o poi gli riesce di lasciarseli tutti dietro!

ph. Giancarlo Colombo

 
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