Mi è stato regalato al compleanno in pieno turbine 40 libri in 40 settimane – poi allungati a maratona in settembre – letto anche negli acronimi in autunno e rimasto di fianco al letto: Fabrizio Duranti dovrebbe cambiare sponda e raggiungere Luca Speciani sul lato di mia moglie …

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perché tante indicazioni passano in cucina, dove continuo a mangiare (troppo) quello che trovo (buono), e magari Antonella intuisce perché dorme sui beep all’alba sotto coperte e cuscino: quanti vigoristi misurano davvero HRV da 4 anni?

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È superficiale consigliare agli atleti sforzi sempre maggiori per allenarli. In realtà, superata una certa soglia individuale le prestazioni diminuiscono e peggiora la qualità di vita … copio-incollo-rielaboro da pagina 123-124 (di 400) fra approvazione e dissenso.

Si vede l’esempio di un maratoneta che nel giro di alcuni anni riesce ad abbassare i propri tempi di 20′ da 2h55′ a 2h35′. Con questo risultato si considererebbe molto bravo il preparatore , ma quanto è costato all’atleta un miglioramento simile?

Se in assoluto potrebbe essere considerato un successo, calcoliamo che 2h35′ era un tempo record all’inizio del ‘900 e adesso si stanno raggiungendo le 2h nette. Tanto sforzo e tanti sacrifici sono serviti a posizionarsi nel limbo: né dilettanti né campioni.

Tempi simili non servono a vincere le Olimpiadi o la Maratona di New York, non hanno nemmeno le giustificazioni economiche di un professionista. A cosa è servito rovinarsi la vita così?

Se andassimo a monitorare il quadro ormonale di un atleta simile, potremmo notare che a 40 anni già avrebbe valori da 60enne in salute, cioè avrebbe pagato un costo biologico molto alto per risultati tutto sommato insoddisfacenti.

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Dieta Gift e Vigor sono figlie della Zona, apprezzata in originale da Barry Sears prima della traduzione di Eddy Ottoz e della conversione di Enrico Arcelli, che non l’aveva mica capita prima di provarla: fai valere quello che fai come quello che sai (e l’inverso).

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