Oggi ho fatto il quarto trattamento con Sami e domattina mi aspetta il rilievo quotidiano con minicardio Hosand per valutare l’effetto dell’intervento osteopatico. La nostra interfaccia software è limitata e giustamente gli atleti sono tenuti all’oscuro dei risultati parziali per non influenzare la ricerca.
Così gli incontri diventano momenti di approfondimento, anche teorico, sul funzionamento dell’osteopatia e Sami mi ha presto un libro su “Tensegrità e Sistema Fasciale” di Oliviero BONETTI, molto artigianale e suggestivo, in cui si rincorrono i paralleli fra strutture meccaniche e biologiche. Molte parole e pochi numeri, alcuni molto piccoli, come 15-35μm di ampiezza del ritmo cranio-sacrale, che Sami dovrebbe percepire nella parte finale di applicazione del protocollo.
Prima interviene sull’addome e la base del diaframma, nella zona cervicale e sui linfonodi sotto la clavicola. Poi ci dormo sopra e all’indomani misuriamo gli effetti sul ritmo cardiaco, un nuovo equilibrio orto-parasimpatico e tutto quello che si può estrarre dalla rilevazione del segnale elettrico del cuore.
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