Forse a Camilla non era sorto il dubbio, ma ha trovato soluzione nei ringraziamenti …
Ascoltata e letta nelle interviste da quasi 20 anni, non avrei affrontato sua scrittura
non avendo particolari da approfondire, ma si è fatta aiutare da brava professionista
che ha dato struttura alla storia e grande fluidità alla narrazione, fin troppo sincera,
a chiudere il ciclo sportivo e aprire quello famigliare, aggiornato da cronache natali:
inciamperemo ancora nel personaggio, che ha ruoli di sostanza e piena vita di donna.
P.S. stavano bene i capoversi numerati in progressione e magari intitolati alla fine
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