Il più bel copia-incolla-formatta di sempre, eguagliabile solo se lo facessi per i miei genitori, improbabile, ma lo fa Sonia per Annalisa e Tarcisio, foto del marito-genero Paolo …

È già trascorso un giorno dal ritorno da Roma e non ho mai spesso di pensare a questi 3 giorni indimenticabili. Ho trovato un bel gruppo affiatato e tutti simpatici e mi auguro che rimangano tali.

Hanno saputo dare a me e a mio marito il coraggio di affrontare una così importante impresa “la Maratona di Roma” che camminando non avrei mai pensato di riuscire a stare sotto il tempo massimo pur ammirando tutte le meraviglie di Roma.

Ci ha incoraggiato moltissimo Mocce che per tenendo al suo personale ha rallentato la sua corsa per salutarci, incontrandoci lungo il percorso al lato opposto. Da vero “Alpino” ha fatto anche da guida, in visita ai monumenti, con molta pazienza e tenacia.

Ci ha incitato Elena con i suoi due gioielli molto educati. È stato bravissimo Paolo che a malincuore non ha corso la maratona ma è stato disponibile ugualmente a venire per fare le foto.

Mio marito ed io ringraziamo tutti e in particolare chi ha organizzato curando tutti i particolari e anche per averci sopportato. Grazie, Annalisa

Messaggio scritto a mano su carta, resoconto di una trasferta speciale che intuivo fin dalla foto all’Expo, che Annalisa e Tarcisio han dovuto fare l’idoneità agonistica e tesserarsi FIDAL per correre a Roma.

Tempi più stretti rispetto a New York 2016: è più facile mettere in sicurezza fino a sera Central Park che via dei Fori Imperiali nel primo pomeriggio. Così Annalisa e Tarcisio, correndo, hanno tolto 50′.

E se New York li aveva onorati come campioni al traguardo – all finishers are champions – Roma li ha festeggiati come gladiatori fuori dal Colosseo nel giorno del compleanno di Tarcisio: replay!

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