Ritrovo spontaneo alle 7:30 da Flavio, ristorante Al Ponte, breve trasferimento fino allo slargo di via Angarano e via ufficiale sulla chiodatura START.
Stamattina abbiamo scherzato, fra due settimane c’è il colpo di pistola. Si scende facile per 3km, per lo più in statale, rampa secca a Marsan, dopo la curva a destra, e subito morbida discesa per rientrare in territorio bassanese. Dosso secco in via Rivana, giusto a 4km, poi cominciano 3km in continua e variabile ascesa fino al GPM dietro villa Roberti/casa Betania. Picchiata alla Corte e spugnaggio di fronte a villa Bianchi-Michiel per seguire la corrente del Brenta fino al ponte Vecchio. Rampa di via Schiavonetti e arrivo 10km in piazza Libertà, cambio staffetta e discesa in via Verci.
Discesa morbida per via Ognissanti, strada Santa Croce (attenti a non entrare in cimitero!) e poi Ca’ Dolfin. Ancora discesa ondulata per via Carbonara e sbocco all’Emisfero. Giro di rotonde e dentro in Rambolina per puntare dentro S.Lazzaro ancora in prevalente discesa fino alla curva del definitivo rientro verso il centro in 4km di pura passione. Se a fose guaiva non sarìa un problema. prepararsi quindi ad aggiungere 10″/km alla media e altri 5″/km in caso di stanchezza.
Stamattina ho corso in allegra compagnia la prima parte, poi ho perso chi allungava avanti e sul chiodo dei 10km ho fatto partire il crono. Non avevo intenzione di farla tutta, ma passando davanti al mio Liceo … A’tenti-A-Destr … mi son detto “se non ora, quando?“. Gambe dure dalla palestra di ieri e assetto incagliato da mille casini, comunque giù a 4’10”-15″ e rientro a 4’05”-10″ cercando le tacche e senza bere, come se fossi ancora capace di spianare i dislivelli. Ecco riemergere come per magia una sana Soglia Aerobica. Tutto il resto è poca bici, avanti indietro fra Marostica-Bassano-S.Zeno.
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