Sistemo l’agenda cartacea e posso ripetere quanto scritto la settimana scorsa “vedo indici in rialzo solo nel week end … improbabile risollevarsi in settimana … negli ultimi due mesi ho fatto poco per migliorare la condizione dalla Mezza del Brenta alla 6 Comuni, ma forse mi basterà il meteo e un minimo di salute, più psichica che fisica“. Ormai ci siamo, io e Giovanni: come al solito, lui meglio di me.
Come al solito a ritroso: dom salite brevi 3x4x40m sulla rampa della chiesa di Valle S.Floriano, sab/ven/gio solita decina di km lenti, mer/mar palestra (accoppiata impegnativa), lun 3x3km 3’38″/3’37″/3’34” media 3’38” compreso recupero 615m. No bici con la pioggia.
L’ultimo feedback di Giovanni prima della Turin Marathon (taper!). “Inanellata un’altra settimana di buon allenamento di scarico: mar 10 km 4’45”, mer CT ‘casa mia’ (*), ven 9km in progressione, dom 14km 4’45”. Ormai siamo alla fine: la preparazione è volata e mai l’ho sentita pesante nelle gambe. Mi sento bene perché mi sono allenato bene, mi sono allenato bene perché mi sento bene. Come vedi penso positivo. Spero di scriverti qualcosa di simile nel pomeriggio di domenica prossima“.
(*) me pareva bruto saltarghene uno visto che è da pochi mesi che lavoro per migliorare la componente: se non ricordo male, in un post definisci come la ‘cosa’ che si deve abbandonare per ultima prima della gara
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