Lucia è arrivata a Scuola di Corsa un mese fa, già lanciata con la sua tabella verso la maratona di Rimini. Ha assaggiato un po’ di attività funzionale e qualche ritmo più veloce in pista con la cautela dovuta alle cose nuove. Vedremo cosa fare insieme per la prossima …
Bella, non ho parole! Sono andata tranquilla fino ai 18km, tenendo d’occhio solo il GPS ricordandomi “calma è presto devo finire i venti e poi si comincia a scalare i trenta “. Dopo i primi 10km ha cominciato a fare caldo, nemmeno un filo di vento, solo l’ombra di qualche albero, ma avevo tutto il necessario e non c’era da preoccuparsi. Ero concentrata ad ascoltarmi, evitando tensioni fisiche o mentali, e nulla dall’esterno mi infastidiva: ottimo segnale! Ogni tanto davo qualche breve accelerata, se il GPS diceva che stavo rallentando, giusto per parificare il tempo, e poi subito tornavo a rilassarmi. Tracciavo diagonali tra le curve, aspettando di passare la porta dei trenta per cominciare a scalare i quaranta. Facevo fatica a pensare ai 42km, non mi veniva proprio, ho dovuto impormelo mentalmente. E a 39km ho cominciato a soffrire di brutto! Un tipo che mi ha raggiunto in quel frangente ha preso ad incitarmi e io senza ringraziare ho aumentato il ritmo, accelerando veramente più che potevo all’ultimo km, fnk il muro è finita!! ultimo lap 5’11” 🙂
4h26’05” @TDS – un’occhiata a sito e percorso (15km lungomare fino Bellaria e ritorno passando per l’entroterra a Santarcangelo di Romagna), soprattutto la conferma di +1’100 arrivati, come alla prima edizione fra le 10 maratone più popolate d’Italia.
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