Tomorrow I could do the same good job but because of some reason they will say I’m the worst coach in the world … così chiudeva l’intervista 10 anni fa …

 

Così ha rischiato di passare alla storia poi definitivamente assolto molto dopo il management che lo aveva misconosciuto ancora in serie positiva.

Impossibile capire fra le righe evoluzioni senza antefatti, altra squadra altro sponsor: adesso insegue con 4 atleti da 2h05′ in maratona, allora al top.

Sembra facile far correre in quel fantastico bacino, raggio 40km, finché rimane fame di riscatto e tanta semplicità di vita senza troppe distrazioni.

Bisogna comunque correre molto, trovando la miglior formula personale, e una tendenza polarizzatrice abbastanza condivisa al top.

Spesso le soluzioni sono semplici, anche per il fenomeno dietro casa, verso nuovi confini più mentali che fisici in continua evoluzione.

Le slide aspettano il sonoro di 50′ video, raddoppiati da presentazione e discussione e perla conclusiva di Gigliotti poco polarizzatore.

Ecco il video completo – sintesi troppo asciutta – 3′ introduzione, 50′ presentazione + 60′ domande, risposte, approfondimenti.

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