42’195metri … una nuova distanza per me, il vero traguardo per chi corre!! Proposito che avevo annunciato a gennaio per il 2016 a un pranzo tra amici, essendo abituato a prove più brevi 10/21km dove mi sentivo stabilizzato con i tempi, cercavo qualcosa di più. Iscritto da metà aprile alla Venice Marathon di ottobre, mi sono allenato intensificando negli ultimi mesi con lunghi sdoppiati nei weekend, ascoltando consigli da runners più esperti su ritmi, idratazioni, percorso e sensazioni.
Eccomi al grande giorno: sveglia all’alba e ritrovo a Bassano assieme agli altri runners bassanesi direzione Stra, dove trovo un tempo grigio, un po’ freddo, ma ideale per correre. Sono tranquillo, non in ansia mi sembra una semplice gara (forse non mi rendo conto) e cosi parto veloce: non sapendo quanto riuscivo a tenere mi ero prefissato di andare intorno ai 6’/km, rendendomi conto in gara di essere in forma e restare sul ritmo. Trovo il gruppo di Sammy Run Venice (che bravi!), con tanta gente che aspetta il loro passaggio lungo il percorso indossando la maglietta. A 15 km mi sorpassa il folto gruppo delle 4h ma non mi interessa seguire qualcuno: è la mia maratona.
A Marghera, metà gara, passo in 2h00′ e perdo 1′ al bagno, prendo un gel e riparto più forte di prima! Così riesco a superare molti atleti fino a Mestre e quasi intravedo il gruppo delle 4h. Ai 30km di Parco S. Giuliano spunta il sole, sento il caldo imbocco il Ponte della Libertà e sento la stanchezza (prevista: mai paura!) che mi accompagna fino all’area portuale. Ma non posso mollare, manca davvero poco. Attraverso il Canal Grande, circuito dentro Piazza S. Marco piena di gente (che tifo!) e via verso il traguardo che non vedo perché coperto dagli ultimi ponti. Faccio lo sprint mi sembra di volare: finish in 4h08m (real time 4h06m).
Piacevole giornata dove si è mescolato sport, solidarietà e competizione in una delle città più belle del mondo. Concludo coi ringraziamenti per questo risultato ai coach Enrico V. & Chiara M. ottimi maestri, a tutto il gruppo Scuola di Corsa per gli allenamenti condivisi, agli amici che hanno creduto in me che c’e’ la avrei fatta; infine a chi ha fatto da foto-supporter per questo evento: GRAZIE! Magari replico per il 2017.
ph. Paolo Frison (ritagli 16:9)
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