Finora c’è stato poco da tifare Italia in finale, di sicuro cambia qualcosa domani notte fra marcia F e alto M, intanto scopriamo tanta Italia dietro i successi altrui che possiamo sentire un po’ nostri.
Così vedo anche su carta una versione dell’immagine di gruppo con Amel Tuka già volata sui social con gli amici Claudio e Michele e Andrea, capitanati da Gianni Ghidini che ho cominciato a frequentare quasi 30anni fa, quando seguiva i suoi talenti di allora – Andrea Benvenuti e Vittorio Formenti – ai raduni regionali (Bressanone 1986). A differenza di altri tecnici italiani che girano il mondo con nuove tribù atletiche, lui ha costruito il suo team cosmopolita a Bussolengo, in riva all’Adige fra Verona e il Garda.
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