Ormai certi record solo in Spagna, giusto misto di percorso, meteo, ritmo, bonus, come la maratona di Berlino, dall’anonimo Ronaldo (2h06’05” – 1998) al fenomenale Eliud (2h01’39” – 2018) e nel mezzo altri sei

Mezza alle 8:00 per evitare sormonti, maratona alle 8:30 raddoppio e prolunga, ben mostrato nell’intro dello streaming integrale regalato dagli organizzatori, tutto sotto gli occhi di tutti su strada come in pista.

Per Geoffrey avevo previsto 13’40” ogni 5km, qui quattro senza paura a 2’44″/km – primo e ultimo sotto 2’40” – un finale degno del mondiale 2018: poche gare in giro e tanta voglia di confrontarsi, ora scarpe alla pari.

Subito Andrea Buongiovanni in rosa poi Giorgio Rondelli, qui Nazareno Orlandi su FIDAL, qui Diego Sampaolo su Correre, qui Emeterio Valiente su WA in mezza e ancora in maratona doppio spettacolo: doppio e irripetibile.

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