A 365 giorni dalla caduta e 5 operazioni sono in bici pensando a quanto sia preziosa la vita e quanta forza di volontà per essere come prima. Giovedì 19/12 Alessandro BALLAN è tornato a twittare 40 giorni dopo il deferimento e la richiesta di due anni di squalifica: la vicenda giudiziaria farà il suo corso, quella sportiva è tutta da (ri)costruire. Un anno fa ci mostrava un albero di Natale che nessuno vorrebbe avere alle spalle e in primavera sognava una stagione normale (scusate i 4 salti @blogger).
Mi ha colpito il finale del tweet che contiene il messaggio di speranza per i tifosi – che sono molti di più dei 24’404 follower – e una possibile fonte di errore nella programmazione: niente può essere come prima, non dopo quello che gli è successo e gli sta succedendo. Allenare è adattare continuamente gli stimoli alle condizioni del momento verso l’obiettivo prefissato e non si è mai nelle condizioni di prima.
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