Avevo perso il primo ritrovo dopo Natale, poi mi sono affezionato agli incontri fulminei in ogni stagione al Gelso e dintorni. Nel 2011 ci siamo spostati nella campagna a nord-ovest di Zané, a ridosso dell’autostrada, nel 2012 l’esordio in centro a Thiene dopo il cambio di amministrazione e nel 2013 ancora sotto la pioggia che ha impedito la crescita poi evidente nel 2014.
Col Bress ho un destino comune: meno corriamo e più facciamo correre. Che è un bene per gli altri e altra soddisfazione per noi. Faccio fatica a seguirlo nell’iperattività BressE20 che ha seminato a destra dell’Astico – vado a memoria – un poker su strada, un vertical e un trail (format da replicare).
Sono arrivato in bici una settimana fa, giusto per accompagnare nel secondo giro l’assessore Giampi che chiudeva la gara, anche lui in bici, contento di come era stato riempito il centro di Thiene finalmente sotto il sole. Peccato sia dimezzato il resoconto sul Giornale, tutto il resto è raddoppiato.
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