Gli unici due rossi sono alla partenza per l’Expo (sveglia alle 5:30) e la mattina dopo una serata tra Vacche e Maiali, mangiando alla veneta e bevendo alla tedesca, per poi alzarmi di notte a idratarmi scorgendo la 50km di marcia, sia partenza sia arrivo: sembra che la mia variabilità cardiaca regga meglio della mia integrità articolare e muscolare alla ricerca di nuove conferme sul campo di gara.
Ho ridotto gli esercizi in palestra a favore degli allunghi sempre più lunghi, anche con impegno lattacido fra una sessione e l’altra di esercizi. Poi poca corsa lunga a meno della mezza di domenica scorsa sul percorso di mezza di domenica prossima. E in mezzo ci sarà un’altra festa mercoledì sera, tanto per chiudere degnamente una bella estate anche con i colleghi, non solo con i Cavalli tra Vacche e Maiali.
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