Ho iniziato a correre col team a dicembre 2015: alcune volte mi sembra ieri, altre volte mi guardo indietro e vedo quanta strada ho affrontato, conoscendo molte persone durante gli allenamenti e le gare …
All’inizio non sapevo cosa aspettarmi: ci si riuniva al bar di Nico, al martedì, per poi partire per i soliti 10 km di rito. Il giovedì invece tutti in pista. Ho fatto fatica all’inizio per stare dietro a questa banda di fenomeni che vedevo correre solo alla partenza per poi mangiare tutta la loro polvere.
Pian piano prendo sempre più velocità come il soprannome GIGI (come il DJ torinese che porta il mio cognome), assegnatomi dal nostro caro coach Enrico, che ringrazio per tutti gli allenamenti fatti svolgere insieme a Chiara.
Tanti sforzi ho fatto per poi arrivare alla mia prima gara: Puro10000 aprile 2016. Vado sotto i 50 minuti, molto soddisfatto. Così soddisfatto che mi fa prendere fiducia per la mia prima mezza maratona: la Padova Half Marathon.
Era la prima volta che andavo oltre i 10 km in una gara ed ero molto nervoso, ma la soddisfazione all’arrivo è stata enorme. Quasi come alla Maratona di New York, altra esperienza con i fiocchi.
Primo viaggio oltre oceano per affrontare la mia prima maratona nella Regina delle Maratone che grazie al supporto della gente e dei compagni di squadra che hanno affrontato questa avventura con me sono riuscito a portare al termine.
Altre gare mi hanno accompagnato. Come ad esempio la 30 trentina. La prima gara oltre i 21 km che mi ha davvero massacrato ed ha fissato vari dubbi in me sulla mia riuscita a New York. Dubbi che sono stati spazzati via dalla mia riuscita nella maratona più famosa al mondo.
Un’altra gara che ha dato una svolta è stata Cittadella il 18 dicembre 2016. La mia prima sotto l’ora e 45: 1h43’33”. Mooooooolto soddisfatto. Per poi passare per Verona, Conegliano, Ferrara, la Mezza del Brenta che con la 5 miglia di Bassano ho sofferto come non mai il caldo afoso del periodo estivo.
La Enego Marcesina che è stata la mia prima gara in montagna o la mia prima gara in notturna: la Venice Night Trail (maledetissimi 51 ponti) subito seguita dalla Moonlight Half Marathon di Jesolo, la Corri Treviso, la Corri Roma, la Prosecco Run e la 10 Miglia dell’Aurora per finire in bellezza nella Maratona di Roma il giorno del mio 27mo compleanno con tanto di personale: 4h08’56”.
Molte sfide mi aspettano dietro l’angolo, tra queste la 100 km di Asolo a metà luglio, la Maratona di Madrid il 23 aprile e la Maratona di Venezia verso fine anno. Ogni gara ed ogni allenamento mi hanno aiutato a aumentare vertiginosamente il mio passo fino ad arrivare ad una media al km di 4’54” km in mezza maratona.
Ma se devo ringraziare qualcuno vorrei ringraziare ogni singolo compagno di squadra per tutti i momenti passati insieme sia dentro che fuori il mondo delle gare e degli allenamenti per ogni singolo consiglio, aiuto nel momento opportuno e momento passato insieme. Le risate, le giornate dopo le gare passate insieme.
E tutti questi episodi hanno fatto in modo che mi aiutassero a crescere come runner e soprattutto come persona. Anche se ho ancora tanto da imparare so che ho appreso tanto come persona in questo periodo. Mi sento una persona diversa. Il conoscere tutte queste persone mi ha reso una persona molto felice. E io non posso fare altro che dire ad ogni singola persona: GRAZIE
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