Tante considerazioni sono fioccate nei racconti di Marco e Diego, arrivati al personale con Paolo, Davide, Sonia, Iana, Carla, Serena che la prossima volta scenderà sotto le 2h avendo mangiato un quarto d'ora dall'esordio, superando nel frattempo sindrome della bandelletta IT e fascite plantare ...
Davvero strani i runners! Ho scoperto fin da subito che fossero persone dotate di spirito di avventura, poi che sono anche abili narratori. Dopo i bellissimi racconti di Sonia e Marco mi faccio avanti per raccontare la mia esperienza e spero di esserne all'altezza: alla fine mi direte.
Non dovevo nemmeno partecipare alla Mezza dei 6 Comuni: una persona di buon senso non corre una mezza tre settimane dopo la maratona di Venezia e una settimana quella di Cannes. Però il nostro coach Enrico Vivian dice sempre "se no i xe mati no i voemo" allora eccomi alla partenza con il pettorale 101, il numero della carica ...
Dopo un venerdì sera che mi aveva lasciato sul groppone parecchie birre e poche ore di sonno, le sensazioni di sabato in previsione della Mezza dei 6 Comuni della domenica erano a dir poco pessime. Mi sono trascinato come un fantasma per tutta la giornata di sabato, ma finalmente ad ora di cena i primi segnali positivi, c'è la zuppa di zucca che tanto bene ha portato a Sonia e Paolo nelle ultime gare.
Domenica inizia bene, sole e poche nuvole promettono tregua dalle piogge degli ultimi giorni e una temperatura perfetta per correre. Alla partenza del bus navetta che ci portera nella zona dello start, c'è il ritrovo con i compagni di Scuola di Corsa ed il clima della brigata è come al solito rilassato nonostante tutti vogliano dare il massimo (infatti all'arrivo i record personali fioccheranno numerosi), altro segnale che la cose stanno girando nel verso giusto ...
Secondo l'analisi Hosand sto meglio oggi di ieri col mal di gambe della Mezza dei 6 Comuni di domenica e comincio bene la settimana, riassumendo quella scorsa. Tanta pioggia, poca bici (solo sabato mattina Cittadella A/R); venerdì palestra dimezzata con stretching dinamico; giovedì passeggiata 10km (di più non riuscivo); mercoledì un po' di ginnastica a corpo libero a Creazzo guidando il gruppo VM (come giovedì con SdC a Cassola); martedì palestra; lunedì soglia anaerobica per provare 12km a 3'40" sempre con respiro 3:2 dopo le salite brevi di domenica, continuando a sognare bollini verdi ...
Il periodo non faceva prevedere miglior risultato e va bene così, anche perché nel pomeriggio ho tenuto alla grande 6 ore filate in negozio, meno storto del solito, e abbiamo brindato a fine giornata con il premio di gara, consegnatomi dai compagni Scuola di Corsa.
Giorgio MARCHESANO ogni anno cerca una nuova quadratura fra 6 comuni rimasti in 4 e non mi è dispiaciuta questa versione Marano(135)-Thiene(147)-Villaverla(75)-Malo(116), anche nella risalita finale (fra parentesi le altezze delle case comunali). Unico baco il posizionamento dei cartelli, vittima di misurazioni successive riallineate a metà gara con il tratto di regolazione, anche ascoltando i beep dei GPS ...
Fatta, raddoppia! Dopo Venezia è partito il toto maratona di primavera 2015: qualcuno si è già lanciato su Parigi 12/04 e alla cena della settimana scorsa c'è stato l'assalto a Roma 22/03 con una ventina di richieste. I parigini sono stati trascinati dai romani e mi hanno chiesto: possiamo fare Roma prima di Parigi?
Considerando la solidità atletica e l'approccio alla competizione, sarebbe meglio di no. Neanche come ultimo lungo? Allenamento è allenamento, gara è gara e i lunghi di 42km possiamo lasciarli ad altri. È andato bene il programma verso Venezia?
C'è tutto nella pagina domenicale della Gazzetta, una settimana dopo l'impresa a NYC di Danilo GOFFI: bravo e fortunato! Bravo a ritrovare le motivazioni per allenarsi (quasi) come una volta, fortunato ad avere un lavoro che permette un distacco di due mesi e mezzo per rifinire la preparazione: sempre carabiniere, prima al centro sportivo per 18 anni poi da un paio d'anni in qualche diramazione dell'Arma.
Bravo ad avere ancora il piglio della performance assoluta, poi valorizzata in quella di categoria: non esiste classifica per miglior italiano o europeo alla NYC Marathon, mentre viene premiata quella over40 (3-2-1k$). E ancor meglio alla Boston Marathon (10-5-2,5-1,5-1k$) ...