w2015/07 mezza come maratona

20150214_ultimo mese Enrico VivianDestino comune delle ultime tre mezze (6 Comuni metà novembre, Città Murata fine dicembre, Ventuno del Cima domenica scorsa) dopo le soddisfazioni di settembre-ottobre (Bassano, Vicenza, Treviso), anche se le prime avvisaglie sono iniziate proprio in autunno: una specie di involuzione che provo a invertire con l'aiuto di Carlo, rimuovendo antiche compensazioni che riemergono e portano complicazioni, non risultati. Corro ancora poco e dal punto di vista muscolare patisco 21km come fossero 42 ...

2020-06-10T08:58:35+02:0014/02/2015|

un nero fra i gialli (Paul Mutero Kuira)

cc512717-ae1d-4b07-a143-0e78a5bbcf72Qualche anno fa ho dedicato tre lunghi pezzi nel blog, inversione di flussi, raccontando come un tempo i kenyani venissero in Italia per allenarsi e allora i tecnici andassero in Kenya per allenare (due su Renato Canova 2011/06/24 e la prolunga 2011/06/27, uno su Claudio Berardelli 2011/08/10) e come lo spiegassero al mondo.

Mi ha impressionato la storia di Zane Robertson, come le sue prestazioni (alla BoClassic ha corso 10km in 29'12", alla mezza di Marugame è passato ai 10km in 28'10"), frutto di granitica devozione alla corsa, come quella del 25enne kenyano Paul Mutero Kuira che lo ha infilato nell'ultimo rettilineo ...

2020-06-10T08:58:35+02:0012/02/2015|

un bianco fra i neri (Zane Robertson)

10904480_1050285031664190_5635394276695450195_o_cropTanti italiani lo hanno conosciuto così: unica macchia bianca in mezzo a 4 signori della corsa all'inizio dell'ultimo giro della BoClassic 2014 (Edwin Soi appena staccato), quando i nostri migliori avevano già preso 20" in 2 giri. Cosa ci fa un neozelandese nell'inverno boreale quando potrebbe godersi l'estate australe?

Dieci giorni fa in Italia si festeggiava 1h03'26" di Stefano La Rosa, primo italiano alla BoClassic, nella Mezza delle due Perle a Santa Margherita Ligure, ma poche ore prima - complice il fuso orario - Zane Robertson aveva corso in 59'47" all'esordio sulla distanza in Giappone, a Marugame ...

2020-06-10T08:58:35+02:0010/02/2015|

Nico Runners+ alla Ventuno del Cima

20150208_Ventuno del Cima_NRAlcuni sono con le gambe e con la testa su distanze diverse, altri hanno scelto Verona la prossima settimana, noi abbiamo incassato una bella gara in una bella giornata: ben 5 personali sulla via di maratona (Mocce dalla Mezza del Brenta, gli altri dalla Maratonina Città Murata), altrettanti in prossimità del pb, alcuni in condizioni opache, due ai box (Giampietro e Federico). Nessuno cercava niente di particolare, ma sono sufficienti salute e convinzione quando si spilla il pettorale per trovare le giuste risorse al colpo di pistola ...

2020-06-10T08:58:35+02:0009/02/2015|

la mia Ventuno del Cima 2015/02/08

Ventuno del Cima_Mezza di ConeglianoAvrei potuto anticipare la Ventuno del Cima "a teoria", avendola indicata come riferimento per gli sviluppi della Mezza del Brenta tre mesi fa, ma preferisco parlare di corse avendone esperienza diretta, soprattutto quando sono abbordabili per distanza, logistica e calendario: ho respirato l'aria fresca e carnevalesca scaldata da un sole quasi primaverile per augurare la crescita a quattro cifre nel 2016, come già avvenuto a Cittadella ...

2020-06-10T08:58:35+02:0008/02/2015|

w2015/06 non basta vedere verde

20150207_ultimo mese Enrico VivianSettimana apparentemente positiva, almeno dal punto di vista della variabilità cardiaca: domenica/venerdì solita decina di km, lunedì/mercoledì palestra, martedì 11km in progressione 3'55"=>3'46" (media 3'51") su percorso Boscaglie (+ bici notturna), giovedì solo ginnastica in casa (con la bufera), sabato passeggiata (con Tommaso in bici) a smaltire la devastazione kinesiologica del giorno prima 06/02 ...

2020-06-10T08:58:35+02:0007/02/2015|

Correre o Morire (Kilian Jornet)

Correre o Morire_Kilian Jornet_resSono arrivato tardi perché il titolo è stato un forte deterrente alla lettura - troppo perentorio per i miei gusti - e perché mi sono accontentato di quello che vedevo e mi raccontavano di Kilian Jornet. Stavo per restituire il libro, prestatomi insieme a quello di Pietro Mennea quattro mesi fa, mi ero fermato a un quarto. Poi la lettura sul Cammino di Santiago mi ha dato nuovo slancio e me lo son bevuto in fretta. Kilian poteva farsi aiutare a scrivere meglio, a equilibrare spazi e contenuti, come Scott Jurek con Steve Friedman (un bel video con i due super atleti chiude la presentazione).

Mi accorgo di aver seminato molto rileggendo il post sull'impresa del Cervino un anno e mezzo fa e col libro Kilian ha messo una virgola alla sua carriera, avendo già vinto (quasi) tutto quello che poteva vincere a 24 anni: forse per evitare la monotonia ha lanciato assieme al suo sponsor tecnico il progetto Summits of my Life, già a buon punto verso la cima più alta del mondo dove il problema, come ricorda Pietro Trabucchi nell'esperienza con Bruno Brunod, è anche il traffico ...

2020-06-10T08:58:35+02:0004/02/2015|